
Tramite le investigazioni penali e private, che possono essere svolte sia per conto della difesa che
della persona a cui sono stati imputati reati, è possibile portare alla luce fatti e situazioni al fine di
tutelare la libertà della persona.
Tali indagini difensive comprendono la ricerca e l'intervista a testimoni informati dei fatti, il
reperimento di prove, la verifica di prove e controprove, l'attendibilità dei testimoni ed alibi, perizie,
sopralluoghi e documentazioni video e fotografiche.
In Italia è possibile svolgere indagini difensive, anche preventive, prima dell'inizio del processo
penale (in modo da raccogliere prove e controprove che abbiano valore legale), grazie all'entrata in
vigore nel 1989 del nuovo codice di procedura penale, che ha istituito un sistema processuale
prevalentemente accusatorio, in cui si confrontano il pubblico ministero, il difensore di fronte ad un
giudice, in qualità di terzo.
Il difensore, nell'esercizio del proprio ufficio, può svolgere indagini per
identificare elementi di prova a favore del proprio assistito.
In tale attività di ricerca, ha la facoltà di
avvalersi anche di un investigatore privato (come previsto nel comma 2 dell'Art. 38 disp. attuazione
c.p.p.).
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